Sono cresciuta in un meraviglioso paese della costa ionica, Cirò Marina, abitata in tempi remoti da coloni greci; una terra antica, ricca di ulivi secolari tipici della macchia mediterranea. La natura aspra e selvaggia, e il mare di un azzurro profondo hanno sempre influenzato i miei lavori. Sono profondamente legata al mio paese, soprattutto al promontorio di Punta Alice, dove spesso vado a correre. Qui sono stati rinvenuti i resti di un grande tempio dorico dedicato ad Apollo Aleo. Gli anni dell’Accademia mi hanno fatto conoscere le coste di Catanzaro Lido, Caminia, Soverato… sono stati gli anni delle installazioni, della fotografia e soprattutto della pittura.
Dopo gli studi in Toscana (a Sorano) conosco la ceramica Raku con Mara Funghi e per anni sono ritornata in quel meraviglioso paese della maremma, tra tufo e ritrovamenti etruschi. Da quel momento non ho mai abbandonato il Raku, l’argilla, la sinestesia dei quattro elementi e la sperimentazione. In seguito mi formo su altre tecniche ceramiche: maiolica, cuerda seca, paperclay, scultura a tutto tondo, seguendo diversi corsi a Deruta.
A venticinque anni apro il laboratorio Alchimie a Crotone, dove per anni ho insegnato a bambini ed adulti, sia pittura che ceramica; un’esperienza importante per la mia formazione. In seguito, con l’abilitazione entro nelle scuole in qualità di docente di arte, mi viene naturale far conoscere ai ragazzi un materiale così duttile e vivo qual’è la ceramica.
Oggi vivo con mio marito Enrico e i miei due figli, Samuele e Simone, a Vibo Marina, sulla meravigliosa Costa degli Dei, dove mi incantano le coste a strapiombo sul mare cristallino e i tramonti di un rosso-arancio acceso.
Amo l’arte in tutte le sue sfaccettature, dal disegno che rilassa e contiene, alla pittura che stimola la creatività e libera l’espressione, all’argilla capace di creare dialogo tra il dentro e il fuori, tra la nostra energia e quella della materia, proponendo contatto e comunicazione.
Quest’anno termino la mia formazione in arteterapia, presso Artedo. Questo percorso mi ha reso sempre più consapevole dell’importanza dell’arte, i mezzi artistici sono il filtro attraverso i quali si può migliorare la condizione delle persone, stimolando l’espressione del sé, la comunicazione, l’empatia, l’intelligenza emotiva. L’ Arte è il ponte tra il conscio e l’inconscio, permette di rivelare un prezioso dialogo interiore, che incentiva la crescita individuale, la consapevolezza e il radicamento.